Come utilizzare i social network per avere più clienti (veri) nel tuo ristorante
È possibile oggi raggiungere risultati di marketing importanti attraverso i social network?
Sono davvero lo strumento più efficace per farsi pubblicità?
Facciamo un po' di chiarezza a riguardo.
"Uno strumento è solo uno strumento, capace o meno di accelerare o rendere più agevole un processo che si potrebbe ottenere in altri modi.
Nessuno strumento può essere l'unico capace di raggiungere risultati e tanto meno si può confondere con l'intero processo"
Ci saranno certamente strumenti migliori di altri ma se non conosco la ricetta e se le mie capacità in cucina sono limitate probabilmente lo strumento non mi aiuterà a realizzare un piatto decente.
Novello della disciplina e indeciso su quale acquistare il commerciante (forse l'ultimo degli onesti rimasti) mi consigliò di non comprare il top di gamma perché per un bel po' di tempo il limite alle mie prestazioni sarebbero stati dettati dalle mie gambe e dai miei polmoni e non certo dalle caratteristiche tecniche della bicicletta.
Per la cronaca sono passati due anni ed ho ancora la stessa bicicletta 😁.
Sono, per quanto riguarda le imprese, un possibile strumento attraverso il quale poter comunicare con la clientela ma certamente non possono rappresentare l'unico modo con cui farlo né tanto meno possono far miracoli nel processo di marketing.
Quest'ultimo, lo abbiamo detto più volte ma è sempre bene ribadirlo, è un processo decisamente vasto che parte molto ma molto prima della comunicazione al cliente o della pubblicità che ne rappresentano solo una piccola parte.
Per un ristorante i social network possono comunque rappresentare uno strumento efficace per fare del buon marketing operativo, capace di trasmettere la propria identità e i propri valori, di acquisire nuovi clienti, di far crescere la consapevolezza del proprio brand nella testa di attuali e potenziali clienti.
1) Per quale motivo gli utenti passano il loro tempo sui social network
Per quale motivo gli utenti passano il loro tempo sui social network
Colui che apre Facebook, Instagram o qualsiasi altro social vuole una o più di queste cose:
- Trovare informazioni (lo so che sarebbe più saggio aprire una testata giornalistica online ma tant'è...)
- Divertirsi, attraverso qualche post ironico o sfottendo gli amici juventini per una partita persa
- Trovare ispirazione, grazie a qualche post che gli permetterà di sentirsi un vincente anche se è uno sfigato incredibile
- Impicciarsi un po' della vita altrui
Come puoi ben vedere l'utente non passa il suo tempo sui social con l'intento di comprare il che ha una conseguenza semplice e diretta, tu non puoi utilizzare questi strumenti per vendere, o per meglio dire, non puoi farlo in maniera diretta a mo' di mercato delle pulci.
Ecco perché riempire la propria bacheca e quella della fanpage del locale con continue "spinte" all'acquisto non farà altro che allontanare il cliente dai tuoi post futuri.
Certamente informazioni sul territorio, sulla tua città ma anche su ingredienti o collaboratori a patto di iniziare (perché non tutti nascono imparati 😁) a sviluppare le tue capacità di raccontare le storie in maniera persuasiva.
Se lo farai potrai passare dalla tentata vendita di un piatto o di una serata in modo assolutamente banale al far conoscere al tuo potenziale cliente storie affascinanti all'interno delle quali vorrà essere anche lui protagonista e come potrà farlo se non venendo a provare la tua cucina?
Come inserire l'utilizzo dei social network all'interno di una strategia di Funnel Marketing
Per affrontare al meglio questo passo è indispensabile capire due concetti:
1) Nei social il numero dei fan conta molto meno della loro qualità2) I social network possono portare risultati solo se inseriti in un meccanismo di Funnel Marketing che sposti l'utente dal social al tuo locale
Avere tanti fan piace a tutti e non a caso si parla di Vanity metrics.
Se hai un ristorante che lavora principalmente con persone residenti nella tua città e ti avvali del servizio di un'agenzia che per aumentare i tuoi fan crea delle sponsorizzate rivolte agli utenti di tutta Italia avrai un numero di fan buono solo per vantarsi al bar con gli amici e nulla più.
Per questo la prima azione da mettere in campo è quella di creare un identikit dei tuoi clienti "tipo" per capire:
- se utilizzano quel determinato social
- quale stile utilizzare nella tua comunicazione
- come raggiungerli attraverso sponsorizzate rivolte a quel tipo di target
I social network, ricorda, possono portare risultati solo se inseriti in un meccanismo di Funnel Marketing che sposti l'utente dal social al tuo locale.
Se uno strumento non converte colui che impatta con quella determinata comunicazione in cliente allora non serve a nulla.
Se hai una fanbase di potenziali clienti molto vasta e attiva sui social ma nessuno di loro è spronato a venire nel tuo locale e aprire il portafogli stai solamente perdendo tempo.
Per questo, oltre a informare, intrattenere e ispirare l'utente che legge le tue comunicazioni, dovrai tentare di tanto in tanto di spostare il tuo cliente attraendolo all'interno del tuo locale o in altri ambienti in cui magari puoi vendere più facilmente (come ad esempio la tua mailing list).
Calici di vino, coupon, sconti, regali più disparati possono rappresentare la calamita capace di trasformare il potenziale cliente nel bambino voglioso di correre ad accaparrarsi il suo nuovo giocattolo e se sono assolutamente consapevole che tutto ciò ha un costo so anche che non farlo presto o tardi porterà il tuo locale ad essere vuoto.
Quindi?
Diciamo, come spesso accade, social network dipende ma mi raccomando, se volete usarli fatelo almeno come si deve!
Alex Bartolocci è consulente e formatore nel settore del marketing per la ristorazione.
Autore de "La bibbia del ristoratore di successo" e "Restaurant Funnel System - più clienti, più spesso, che spendono di più nel tuo ristorante".
Creatore del Restaurant Funnel System™, il primo sistema di Funnel Marketing applicato alla ristorazione.